GIANNI MAIMERI
(Varano, 18874 - Milano, 1951)
Milano, il Lambretto d'Autunno, 1928
Olio su tela, cm 120x150
Il dipinto fu presentato dall'artista alla commissione della Biennale di Venezia nel 1930 che, dopo averlo in un primo tempo ammesso, lo rifiutò a causa della eccessiva richiesta economica di Maimeri.
Le successive esposizioni documentate dai cartigli presenti sul verso dell'opera dimostrano quanto Maimeri ritenesse significativa questa sua opera.
In effetti, non si può negare la eccellente riuscita pittorica nella resa dell’atmosfera e della quiete trasmessa dalla allora campagna milanese, in questo caso individuabile dal titolo, collocata nei pressi della cosiddetta “Barona”, dove Maimeri fondò con il fratello la fortunata azienda di colori e materiali per belle arti, tutt’ora attiva.
Sul verso del telaio presenti diversi cartigli: XVIII Esposizione Internazionale d'Arte città di Venezia, 1930; Galleria Pesaro di Milano(1931); cartiglio strappato presumibilmente della V Mostra del Sindacato Interprovinciale Belle Arti di Lombardia, Milano, primavera 1934; Seconda Quadriennale Nazionale d'Arte, Roma, 1935
Esposizioni:
Galleria Pesaro, Milano, 1931
V Mostra del Sindacato Interprovinciale Belle Arti di Lombardia, Milano, primavera 1934
Quadriennale Nazionale d'Arte, Roma, 1935