THAYAHT (Ernesto Michahelles)
(Firenze, 1893 – Marina di Pietrasanta, 1959)
Violinista, 1927
Gesso, altezza cm 66,5
Provenienza: Eredi Michahelles
Esposizioni: THAYAHT Il futuro presente, a cura di S.Foschini e G.Cribiori, IV^ Biennale del disegno di Rimini, Biblioteca Gambalunga, Galleria dell’immagine, Rimini, 4 maggio al 28 luglio 2024
Bibliografia: Thayaht The eye of the future. Works 1917/1958, a cura di G.Cribiori, 9cento Milano Edizioni, 2024, tav. 86, pp.182/187
Opera registrata presso l’Associazione Thayaht-Ram
Il volume Thayaht - The eye of the future. Works 1917/1958 è disponibile su richiesta
Sintesi plastica e forma essenziale di un suonatore di violino, l’ideazione della scultura del Violinista risale alla fine degli anni Dieci e a partire dal 1920 il soggetto compare anche in alcuni disegni preparatori, uno dei quali esposto a Rovereto nel 2005. Come per l’opera Bautta, le prime versioni note di questa scultura sono di piccole dimensioni, in gesso dipinto, eseguite nel 1921 ed esposte alla Biennale di Monza nel 1923.
Il Violinista rappresenta una delle più riuscite realizzazioni scultoree di Thayaht, il cui esito pare esprimere e preservare appieno la radice del suo pensiero estetico.
Le forme eleganti e perfettamente armoniche tracciano linee ch accompagnano la percezionedell’osservatore fino adistinguere i movimenti e percepire il ritmo della musica eseguita dal nostro musicista.
Da questa versione in gesso sono state certamente realizzate diverse fusioni, sia in alluminio che in altri metalli.