MARTINO PIAZZA da LODI
(attivo in Lombardia nel primo Cinquecento)
Madonna con bambino e San Giovannino
Olio su tavola cm 35x30
La cultura lodigiana del primo Cinquecento é sensibile ai moduli leonardeschi, di derivazione milanese: tra i vari esempi, nel 1508 giunge in Duomo la pala del Boltraffio commissionata da Bassiano da Ponte.
La tavoletta dimostra l’attenta riflessione operata da MartinoPiazza da Lodi sulle opere lombarde del grande toscano e sui maestri milanesi che si formarono sul suo esempio; la personale interpretazione, da parte del Piazza, del leonardismo prevede però un maggior naturalismo, di ascendenza nordica, sensibile anche al modello di Giovanni Agostino da Lodi: si considerino infatti l’atteggiamento, realistico e materno, della Vergine, la resa del dettaglio nelle rocce e nella vegetazione, le pieghe cartacee del panneggio.
Per la cronologia, l’opera può essere posta in relazione con la Madonna con bambino e San Giovannino di collezione privata, databile entro il secondo decennio; per la composizione un preciso riscontro iconografico é presente nel gruppo Gesù bambino-San Giovannino della Madonna con bambino del Museo Nazionale di Budapest, stilisticamente più matura.
Martino Piazza da Lodi