Giovanni Antonio Guardi
(Italian, 1699-1760)
Nacque a Vienna in una famiglia di nobiltà trentina. Suo padre Domenico (nato nel 1678) era un pittore barocco. Gianantonio ei suoi fratelli Niccolò e Franesco (anche pittori), ereditarono poi la bottega di famiglia dopo la morte del padre nel 1716. Probabilmente contribuirono tutti in gruppo ad alcune delle più grandi commissioni poi attribuite al fratello Francesco Guardi. Sua sorella Maria Cecilia sposò il più eminente pittore veneto-europeo della sua epoca, Giovanni Battista Tiepolo.
Potrebbe aver ricevuto la sua formazione artistica a Vienna, dove è citato per la prima volta nel 1719, ma nel 1730 aveva aperto una bottega a Venezia. Tra i suoi primi importanti clienti fu l'intenditore e collezionista Johann Matthias von der Schulenburg, per il quale Guardi realizzò numerosi dipinti con un tema orientalista.
Ha prodotto copie dopo il lavoro di altri artisti, così come una serie di originali con interni di ispirazione turca come quadri da cavalletto per decorazioni private. Antonio Guardi formò nella sua bottega i suoi fratelli minori Nicolò e Francesco, quest'ultimo lavorò a stretto contatto con lui come pittore di figure prima di affermarsi come vedutista alla fine del 1750.
Membro fondatore dell'Accademia Veneziana nel 1756, il vecchio Guardi realizzò diverse opere per le chiese di Venezia, in particolare nella Chiesa dell'Angelo San Raffaele, nonché cicli decorativi per palazzi e ville della città e della campagna circostante. Francesco Casanova fu tra i suoi allievi.
Morì a Venezia nel 1760.
